Ciao
“fratello” RAZZISTA
Vuoi sapere perchè i
migranti non vogliono essere riportati in Libia?
Ok
Ti risponderò con delle
domande
Ti
è mai capitato di
violentare tua madre perché qualcuno ha il
fucile puntato
contro di te e contro di lei?
Ti
è mai capitato di
violentare tua sorella e di vedere nascere tuo figlio
dalla pancia di
tua sorella?
Sai
quanti figli di scafisti (e di trafficanti di uomini) abbiamo in
Europa?
Cioè, sai quante donne hanno
partorito al loro arrivo dei bambini non voluti?
Sai cosa significa mangiare un pezzo di
pane in 24 ore e vedere un pezzo di formaggino come fosse oro?
Ti
è mai capitato di fare i
tuoi bisogni dentro un secchio e davanti agli occhi di centinaia di
persone?
Ti
è mai capitato di avere
le mestruazioni e non poterti lavare per settimane o mesi?
Ti
è mai capitato di essere
messo all’asta e venduto come uno schiavo nel 2019?
Ti
è mai capitato di nutrire
tuo figlio con thè zuccherato e spacciarlo per latte?
Ti
è mai capitato di essere
picchiato a sangue perchè chiedi l’intervento di
un medico?
Ti
è mai capitato di essere
fucilato per colpa di uno sguardo di troppo?
Ti
è mai capitato di
svegliarti con le urine versate in faccia?
Ti
è capitato che qualcuno
ti aprisse il corpo con un coltello e mettesse subito dopo
del sale per
sentire maggiormente le tue urla?
Per tutti questi motivi, caro razzista,
ti posso classificare tra i criminali che hanno accettato un secondo
Olocausto.
- Nawal
Soufi -