Nigeria. Oltre 400 studenti rapiti dopo il vile attacco islamista ad una scuola nello Stato di Katsina

Continuano nel nostro paese d'origine gli orrori dell'Islam integralista nell'indifferenza dell'occidente e nel nulla assoluto dell'attuale governo federale nigeriano (di ispirazione islamica)

Nigeria, attacco a una scuola nel nord-ovest, rapiti e poi rilasciati 400 studenti. Altri 400 ancora nelle mani degli integralisti islamici responsabili dell'attacco

Sono stati rilasciati alcuni dei circa 800 studenti che erano scomparsi dopo che uomini armati, appartenenti alla milizia islamica Boko Haram, hanno attaccato una scuola di istruzione secondaria nella zona nord-occidentale della Nigeria, la Government Science Secondary School di Kankara. Ăˆ accaduto venerdì sera nello Stato di Katsina, nella Nigeria nord-occidentale.

«I ragazzi continuano a tornare e, secondo le informazioni disponibili, sono 406 in totale quelli giĂ  rientrati». Così ha affermato Badamasi Charanchi, funzionario del ministero dell'Istruzione in dichiarazioni riportate dal quotidiano nigeriano Vanguard. Ma gli studenti dell'istituto sarebbero piĂ¹ di 800 e la polizia al momento ha confermato il rientro di soli 200 ragazzi.

Il presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha condannato l'attacco e ha ordinato alla scuola di effettuare un controllo e chiesto alle famiglie di collaborare per determinare il numero specifico di studenti che si trovavano nell'istituto.

Testimonianze

I residenti che vivono vicino al collegio per soli ragazzi hanno raccontato alla BBC di aver sentito degli spari intorno alle 23 ora locale di venerdì e che l'attacco è durato piĂ¹ di un'ora. Il personale di sicurezza della scuola è riuscito a respingere alcuni degli aggressori prima che arrivassero i rinforzi della polizia.

Durante il successivo scontro a fuoco, alcuni degli uomini armati sono stati costretti a ritirarsi, dando ad alcuni degli studenti la possibilitĂ  di scalare la recinzione della scuola e correre verso la salvezza, riparando nella foresta. Molti, sempre secondo le testimonianze rese alla polizia, sono stati rapiti e portati via dagli assalitori, molti si sono salvati, di altre centinaia si sono perse le tracce. I genitori si sono subito affollati nella scuola tentando di avere notizie e in contemporanea sono partite le ricerche.

Decine di episodi simili in passato

L’accaduto evoca il ricordo sinistro del sequestro di 276 studentesse dall'istituto di Chibok, nello Stato nord-orientale di Borno nell'aprile 2014, ad opera del gruppo estremista islamico Boko Haram. La dinamica è sempre la stessa, un attacco a colpi di Kalashnikov contro una scuola quando ormai è buio, lo scontro a fuoco con la polizia, il panico dei ragazzi che cercano di fuggire, il caos. Di quelle ragazze di Chibok un centinaio sono tuttora introvabili.

Nel febbraio 2018 un altro rapimento, quello di 110 studentesse da una scuola-collegio a Dapchi, nel nord este della Nigeria, sempre da parte dell'ala filo-Isis dell'organizzazione terroristica sunnita. Le ragazze furono rilasciate dopo poco piĂ¹ di un mese con un monito, non mandate piĂ¹ nessuna giovane a scuola perchĂ©, come significa Boko Haram in lingua locale, «l'istruzione occidentale è proibita».

L'attacco di venerdì non è stato rivendicato ma l'ipotesi piĂ¹ probabile è che questa volta la paternitĂ  sia da attribuire a uno dei molti gruppi di banditi islamisti di etnia fulani attivi nella Nigeria nord-occidentale, e che si ispirano a Boko Haram.

A partire dal governo federale e fino ad arrivare all'occidente tanto evoluto, nella mia Nigeria nessuno ha fatto mai niente per contrastare la crudeltĂ  dell'integralismo islamico

Dal 2009, ovvero da oltre dieci anni, l'integralismo islamico nella mia Nigeria uccide, mette bombe, distrugge chiese e scuole. Brucia interi villaggi e rapisce ragazze per farne delle schiave sessuali, e rapisce ragazzi (come in questo ultimo caso) affinché diventino soldati di Boko Haram.

Boko Haram ha provocato 2,7 milioni di profughi, e quasi tutti non potranno mai piĂ¹ tornare alle loro case perchĂ© i loro villaggi, le loro case sono state rase al suolo. Un'area grande come il Belgio, nel Borno State a nord-est del paese, è diventata un deserto, tutto è stato distrutto. 4,5 milioni di persone attorno al lago Ciad sta morendo di fame perchĂ© prive di qualsiasi sostentamento, luoghi inaccessibili e pericolosi dove anche le associazioni umanitarie hanno difficoltĂ  ad arrivare.

PiĂ¹ di un milione e mezzo di bambini e bambine non potrĂ  mai piĂ¹ andare a scuola perchĂ© l'Islam ha distrutto le loro scuole, ucciso o fatto fuggire i loro insegnanti.

Di tutto questo orrore l'occidente tace, i media occidentali se ne fregano, salvo scrivere quattro fredde righe di circostanza quando capita qualcosa di davvero grave come è accaduto questa volta. Due governi federali degli ultimi dieci anni non hanno fatto nulla, davvero poco, per contrastare l'orrore dell'integralismo islamico nigeriano.

News dall'Africa

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2 risposte a “Nigeria. Oltre 400 studenti rapiti dopo il vile attacco islamista ad una scuola nello Stato di Katsina”

  1. Migliaia di musulmani sono vittime dei Jihadisti anche in Nigeria, la solita solfa islamofoba dei musulmani tutti malvagi e assassini risparmiatevela
    A Kano fu rasa al suolo la moschea di Senussi per il sol fatto che Imam di quella moschea invitĂ² la gente a ribellarsi a Boko Haram, la signora devis che rigurgita ovunque odio antimusulmano dovrebbe vergognarsi

    1. Scusa se ho offeso la tua sensibilitĂ  per chi ammazza in nome di un Dio. L’Islam è una religione “inventata” da un Terrorista. Nel 627 d.C. Maometto partecipĂ² di persona alla decapitazione di circa 800 ebrei della tribĂ¹ dei Banu Qurayza alle porte di Medina in Arabia Saudita. Fatto Storico.
      La stessa storia dell’Islam è fatta di massacri e uccisioni, morte, dall’Impero Ottomano allo Stato Islamico dell’Isis.
      Quello che accade in Nigeria è solo una piccola parte del male che l’Islam e mussulmani provocano nel mondo.

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