Quello che nessuno osa dire di Maometto

Le Pillole di Maris

Quello che nessuno osa dire di Maometto

Sono molto orgogliosa di essere definita "razzista" perché NON amo l'Islam

Non odio i mussulmani in quanto persone, poveretti sono nati semplicemente in un posto sbagliato, in mezzo ad una cultura intrisa di Islam, non hanno colpe. Ma non capisco coloro che si convertono all'Islam da grandi. Semplicemente inconcepibile, come Silvia Romano, convertita nella religione di chi la rapì.

Fatevi qualche domanda, tra tutte le religioni al mondo l'Islam è l'unica che nasce dall'oggi al domani per "ispirazione" di un certo Maometto. Si dice che il Corano non lo scrisse nemmeno lui, il Profeta, (alcuni pensano, anche in ambienti islamici, che era pure analfabeta), ma lo dettò ai suoi seguaci, e la stesura definitiva fu scritta da "qualcuno" dopo la sua morte.

Ma chi era Maometto

Perfino Dante lo colloca all'Inferno (Canto XXVIII)

Tra i commenti dei miei post c'è sempre qualcuno che mi definisce "razzista". Ma se essere definita "razzista" perché odio Maometto, un terrorista dei suoi tempi (ve lo immaginate una religione fondata da un terrorista ??).

Nel 627 d.C. Maometto partecipò di persona alla decapitazione di circa 800 ebrei della tribù dei Banu Qurayza alle porte di Medina in Arabia Saudita, e questo al giorno d'oggi lo definiremo massacro. (Fatto storico)

Ma se essere definita "razzista" perché odio Maometto, un pedofilo (ve lo immaginate una religione fondata da un pedofilo ??)

Sposò Aisha, la sua sesta moglie), quando lei aveva solo sei anni, matrimonio combinato, poi la stuprò quando ne aveva nove. Tutto scritto nero su bianco nel Corano.

Essere definita "razzista" da gente che crede ancora che Maometto sia l'incarnazione del bene, mi rende orgogliosa. È tutta "gente" che rinnega la storia e che oggi, in nome di un Dio "fantasma" continua ad UCCIDERE.